Se ci fossero i dati aperti sulle strade …
… si potrebbero usare per scoprire, contare, derivare, raccontare, mostrare e analizzare “cose”
Introduzione
Il 17 gennaio 2024 è andato online il sito dell’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane (ANNCSU), che si aspettava da tanti anni.
Costituisce, dalla data di attivazione, il riferimento nazionale per gli stradari e indirizzari comunali. L’aggiornamento è di competenza dei Comuni e il Comune utilizza nell’ambito delle attività di competenza esclusivamente i dati presenti nell’ANNCSU.
Il sito però al momento espone soltanto una visualizzazione della banca dati e non anche l’accesso a questa (come previsto dalle norme già correnti).
I dati sugli indirizzi sono nell’elenco dei dati di elevato valore del regolamento dell’Unione Europea, che dovranno essere pubblicati in tutti gli Stati membri a partire da giugno 2024. L’accesso sarà disponibile via API e download.
Se i dati dell’ANNCSU fossero già disponibili si potrebbero usare per scoprire, “contare”, derivare, raccontare, mostrare e analizzare “cose”.
E anche divertirsi.
Un po’ di numeri
Se ci fossero i dati aperti dell’ANNCSU si potrebbero leggere ad esempio queste informazioni:
- i Comuni di cui sono presenti dati in ANNCSU sono al momento 7557, distribuiti in 107 province (tutte le province italiane);
- sono presenti circa 1,2 milioni di strade e 26,6 milioni di numeri civici;
- il 75% dei Comuni ha un numero di strade inferiore o uguale 168 e una quantità di numeri civici inferiore o uguale a 3.548;
- il Comune con il maggior numero di strade è (senza grandi sorprese) Roma con 16.187 strade;
- Braies, Caines, Cibiana Di Cadore, Monrupino, Rabbi, Senales hanno soltanto 3 strade (che è il numero inferiore di strade tra tutti i Comuni). In alcuni casi sembra un numero reale (esempio), in altri è possibile che possa dipendere da una banca dati non aggiornata e non completa.
Questi numeri sarebbero relativi a tutti i Comuni, anche quelli che non hanno ancora terminato i lavori .
I “tipi” di strade
Se ci fossero i dati aperti dell’ANNCSU si potrebbero anche scoprire qualcosa sulle tipologie di strade e sulla loro distribuzione.
Nella banca dati di ANNCSU infatti sono presenti le “Denominazioni Urbanistiche Generiche” (DUG) (es. “via”, “piazza”, ecc.), definite (probabilmente) così come previsto nel registro delle DUG.
VIA
sarebbe la DUG più comune, associata a più del 60% delle strade presenti nella banca dati. E non è una sorpresa.
Ma sarebbe molto interessante poter rappresentare la distribuzione territoriale delle varie tipologie.
Sotto un esempio, con delle conferme come la CASCINA
al Nord e VICO
al Sud e con VIALE
e LARGO
con distribuzioni la cui comprensione merita più approfondimenti e conoscenze di dominio.
In Figura 1 la distrubuzione di queste quattro DUG, per provincia (più è intenso il grado di blu, più è alto il numero di strade di quel tipo).
Queste DUG sarebbero molto utile per arricchire e correggere nome tipologia di strade, di altre banche dati a tema, come quelle di OpenStreetMap e Wikidata.
Mappare la diversità
Se ci fossero i dati aperti dell’ANNCSU si potrebbero usare per alimentare e aggiornare in modo continuo progetti come Mapping Diversity, una piattaforma sulla rappresentazione dei nomi delle strade.
Oltre il 90% delle strade intitolate a persone sono dedicate a uomini bianchi. Dove sono finiti tutti gli altri abitanti dell’Europa? La mancanza di diversità nella toponomastica la dice lunga sul nostro passato e contribuisce a plasmare il presente e il futuro dell’Europa.
Se ci fossero i dati aperti dell’ANNCSU scopriremmo il primo nome di donna è al quarantesimo posto (SANTA MARIA
).
n | Nome | Conteggio |
---|---|---|
1 | ROMA | 6251 |
2 | GUGLIELMO MARCONI | 3974 |
3 | GIUSEPPE GARIBALDI | 3883 |
4 | GIUSEPPE MAZZINI | 3183 |
5 | DANTE ALIGHIERI | 2914 |
6 | GIUSEPPE VERDI | 2828 |
7 | GIACOMO MATTEOTTI | 2820 |
8 | ALDO MORO | 2795 |
9 | ALESSANDRO MANZONI | 2320 |
10 | CESARE BATTISTI | 2309 |
11 | PIAVE | 2270 |
12 | ANTONIO GRAMSCI | 2264 |
13 | VITTORIO VENETO | 2240 |
14 | QUATTRO NOVEMBRE | 2204 |
15 | ALCIDE DE GASPERI | 2200 |
16 | TRIESTE | 1965 |
17 | GIACOMO LEOPARDI | 1878 |
18 | CASTELLO | 1867 |
19 | EUROPA | 1820 |
20 | SAN ROCCO | 1809 |
21 | LEONARDO DA VINCI | 1759 |
22 | ALESSANDRO VOLTA | 1695 |
23 | CAVOUR | 1689 |
24 | GIOVANNI PASCOLI | 1686 |
25 | VENTICINQUE APRILE | 1656 |
26 | TRENTO | 1644 |
27 | ENRICO FERMI | 1587 |
28 | PAPA GIOVANNI VENTITREESIMO | 1552 |
29 | GALILEO GALILEI | 1541 |
30 | SAN MARTINO | 1520 |
31 | UGO FOSCOLO | 1516 |
32 | PRIMO MAGGIO | 1505 |
33 | CRISTOFORO COLOMBO | 1475 |
34 | SANDRO PERTINI | 1456 |
35 | GIACOMO PUCCINI | 1432 |
36 | UMBERTO PRIMO | 1415 |
37 | SAN GIOVANNI | 1406 |
38 | BELVEDERE | 1401 |
39 | GIOSUE’ CARDUCCI | 1319 |
40 | SAN FRANCESCO | 1301 |
41 | DELLA REPUBBLICA | 1262 |
42 | SAN PIETRO | 1259 |
43 | SANTA MARIA | 1256 |
Per sorridere
Se ci fossero i dati aperti dell’ANNCSU si potrebbe anche sorridere.
La Tabella 1 mostra i 10 Comuni con il maggior numero di strade. E vedendo la città di Palermo seconda, precedendo città più ampie e popolose, non si può non pensare a una delle battute (purtroppo) più note del film “Johnny Stecchino”, che definiva “il traffico” come la “piaga” maggiore della città di Palermo.
Le città della Sicilia sono in generale ben rappresentate nella classifica, con ben 3 città tra le prime 10.
Comune | Sigla Provincia | Numero di strade | Numero di Civici |
---|---|---|---|
ROMA | RM | 16.187 | 544.836 |
PALERMO | PA | 4.982 | 170.315 |
MILANO | MI | 4.387 | 51.141 |
NAPOLI | NA | 3.985 | 145.154 |
GENOVA | GE | 3.842 | 127.005 |
MESSINA | ME | 2.809 | 61.753 |
CATANIA | CT | 2.609 | 92.364 |
FIRENZE | FI | 2.418 | 108.812 |
BARI | BA | 2.387 | 71.747 |
PERUGIA | PG | 2.375 | 61.303 |